Cari lettori oggi parliamo di "Spicchiari favi" (sgranare fave) e "Spicchiari i pisidduzzi" (pisellini freschi) si riferiscono al processo di preparazione di questi legumi per il consumo e al loro stato fresco e giovane.
Quando si parla di "spicchiari favi", ci si riferisce all'azione di togliere i semi di fava dalle loro baccelli. Le fave sono un legume tipico della cucina mediterranea, e in Sicilia vengono utilizzate in diverse ricette tradizionali, come ad esempio la "maccu" (una zuppa di fave), la "frittata di fave" o la "pasta con le fave".
I "pisidduzzi" (pisellini freschi) sono piselli raccolti in una fase di crescita precoce, quando sono ancora piccoli, teneri e dolci. Sono particolarmente apprezzati per il loro sapore delicato e la loro consistenza croccante. I pisellini freschi vengono utilizzati in una varietà di piatti siciliani, come insalate, risotti, paste e contorni.
Entrambi questi legumi sono generalmente raccolti e preparati in primavera, quando sono in stagione. In questo periodo dell'anno, le famiglie siciliane si riuniscono per sgranare fave e piselli e condividere il lavoro di preparazione per la conservazione o per la cucina.
La pasta con frittedda è una ricetta tipica dell'inizio di primavera, un piatto dolce e saporito che celebra i profumi e i sapori della stagione mite. È il momento perfetto per preparare questo tradizionale piatto siciliano di origine contadina quando le fave sono giovani e tenere e i mercati offrono montagne di piselli freschi.
In alcune aree della Sicilia, la pasta con frittedda viene preparata solo con fave, mentre nella maggior parte dell'isola, si tratta di un piatto che combina carciofi, fave e piselli. La versione che si cucina nella mia famiglia include anche un mazzetto di finocchietto selvatico, che conferisce una piacevole nota acidula.
Preparare la pasta con frittedda non è affatto complicato. L'unico trucco consiste nell'avere una buona dose di pazienza per sgranare fave e piselli, scegliendo i più piccoli e teneri disponibili. Questo piccolo sforzo sarà ricompensato con un piatto dal sapore dolce e irresistibile.
Ricetta "Pasta cu a frittedda"
Ingredienti:
- 300 g di pasta corta (es. ditalini)
- 5 carciofi
- 250 g di piselli freschi
- 400 g di fave fresche
- 1 mazzetto di finocchietto selvatico
- 1 cipolla
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
1. Inizia pulendo il finocchietto selvatico, eliminando i gambi più duri. Lava e sbollenta il finocchietto in acqua salata per 15 minuti. Scola il finocchietto e conserva l'acqua di cottura, che userai successivamente.
2. Pulisci i carciofi rimuovendo le foglie esterne più dure e tagliando le punte spinose. Taglia i carciofi a metà per il lungo, rimuovi le spine interne e immergili in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano.
3. Sguscia le fave fresche e, se sono particolarmente grandi, rimuovi anche la seconda buccia.
4. Scola i carciofi e tagliali a fettine sottili. Trita finemente la cipolla e soffriggila in una padella con olio extravergine di oliva. Aggiungi i carciofi e dopo alcuni minuti, unisci le fave, i piselli e il finocchietto sminuzzato.
5. Aggiusta di sale e pepe e cuoci per circa 20-25 minuti, aggiungendo di tanto in tanto un mestolo dell'acqua di cottura del finocchietto.
6. Quando il composto di verdure sarà cotto, aggiungi altra acqua di finocchietto nella quantità necessaria per cuocere la pasta. Cuoci la pasta spezzata in pezzi di 4-5 cm, regola di sale e pepe e porta a cottura.
7. Servi la pasta con frittedda ben calda e, se lo desideri, cospargi con un po' di formaggio grattugiato a piacere.
In aggiunta a questa deliziosa ricetta, potresti considerare l'utilizzo di ricotta fresca di alta qualità come tocco finale. Una generosa cucchiaiata di ricotta fresca sopra la pasta con frittedda arricchirà ulteriormente il piatto, conferendogli una nota cremosa e una consistenza più avvolgente.
In conclusione, questa pasta con frittedda è un'ottima opzione per celebrare i sapori freschi e genuini della primavera. Le verdure di stagione come carciofi, piselli e fave si uniscono armoniosamente nella ricetta, creando un piatto colorato e nutriente. L'aggiunta di finocchietto selvatico e ricotta fresca esalta ulteriormente il gusto e rende il piatto irresistibile. Non esitare a preparare questa tradizionale ricetta siciliana e a condividerla con amici e familiari, assaporando insieme i profumi e i sapori della primavera.
Comentários